Segnaliamo che l’INPS, con la Circolare n. 174 del 23 novembre 2017 (in allegato) , ha fornito precisazioni relative alla compatibilità delle indennità di disoccupazione NASpI,  ASpI e mini ASpI con alcune tipologie di attività lavorativa e con alcune tipologie di reddito, ai sensi degli artt. 9 e 10 del Dlgs 22/2015.

Nel rimandare ad un’attenta lettura della circolare allegata, riportiamo qui di seguito una sintesi degli elementi principali:

• compensi derivanti da borse di studio, borse lavoro, stage e tirocini professionali: remunerazione cumulabile con l’indennità di NASPI ed il beneficiario non è tenuto ad effettuare comunicazioni all’INPS;

• compensi da prestazioni di lavoro occasionali: compensi  cumulabili con l’indennità di NASPI se contenuti nel tetto dei € 5.000 annui;

• redditi derivanti da attività professionale esercitata da liberi professionisti iscritti a specifiche Casse: compatibile la NASPI con il reddito da attività professionale entro il limite di €. 4.800, con riduzione della prestazione erogata secondo modalità di legge. Obbligatoria comunicazione all’INPS entro un mese dall’inizio dell’attività.

La circolare, inoltre, evidenzia le differenti casistiche relative alla compatibilità dell’indennità di NASPI con redditi derivanti dallo svolgimento di attività in ambito societario e la rilevanza dell’iscrizione ad Albi professionali e della presenza di partita IVA attiva; vengono fornite, inoltre, precisazioni sulla possibilità di riconoscimento dell’incentivo all’autoimprenditorialità.