Il Dipartimento per l’informazione e l’editoria del Consiglio dei Ministri ha fornito alcune importanti informazioni in merito al credito d’imposta per gli investimenti in campagne pubblicitarie al fine di acconsentire ai soggetti interessati di pianificare i loro investimenti in attesa delle disposizioni attuative.

L’art. 57-bis del DL 50/2017 ha introdotto un credito d’imposta sugli investimenti pubblicitari incrementali effettuati sulla stampa (giornali quotidiani e periodici, locali e nazionali) e sulle emittenti radio-televisive a diffusione locale.
Possono beneficiare del credito d’imposta i soggetti titolari di reddito d’impresa o di lavoro autonomo che effettuano investimenti in campagne pubblicitarie il cui valore superi di almeno l’1% gli analoghi investimenti effettuati nell’anno precedente sugli stessi mezzi di informazione.
Il credito d’imposta è pari al 75% del valore incrementale degli investimenti effettuati, elevato al 90% nel caso di microimprese, piccole e medie imprese e start up innovative.

Per un maggior approfondimento si rimanda al documento allegato alla presente circolare.