giovedì 25 aprile 2024
Notiziario Trasporti combinati – Marebonus – Modalità attuative Il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ha definito le modalità applicative del cd. “Marebonus”.

Cuneo, 22/12/2017

Circolare n. 639

Argomento : Logistica, infrastrutture e trasporti


Trasporti combinati – Marebonus – Modalità attuative Il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ha definito le modalità applicative del cd. “Marebonus”.

Con Decreto del 13 settembre 2017 (G.U. n. 289 del 12.12.17) il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti ha stabilito le modalità di ripartizione e di erogazione della somma destinata all'attuazione di progetti per migliorare la catena intermodale e decongestionare la rete viaria, riguardanti l'istituzione, l'avvio e la realizzazione di nuovi servizi marittimi per il trasporto combinato delle merci o il miglioramento dei servizi su rotte esistenti, in arrivo e in partenza da porti situati in Italia, che collegano porti situati in Italia o negli Stati membri dell'Unione europea o dello Spazio economico europeo.

I suddetti interventi sono finalizzati a incentivare tali servizi e a controbilanciare i costi aggiuntivi necessari all'avvio e/o al miglioramento dei servizi marittimi, contribuendo a compensare la differenza per diversi costi esterni e costi infrastrutturali specifici derivanti dall'uso del trasporto marittimo in sostituzione del trasporto su strada, quali, a titolo esemplificativo, i costi relativi alla congestione, all'inquinamento, agli incidenti.

Gli adempimenti legati ad istruttoria, controlli e gestione del contributo sono affidati RAM S.p.A., che collaborerà con il MIT nella predisposizione delle procedure di accesso all’incentivo.

A beneficiare del contributo saranno le imprese armatrici, operanti in Italia, che presenteranno progetti triennali per realizzare nuovi servizi marittimi Ro-Ro e Ro-Pax, a mezzo di navi iscritte nei registri e battenti bandiera di uno degli Stati membri dell'Unione europea o dello Spazio economico europeo, o per migliorare i servizi sulle rotte esistenti, a condizione che siano regolari, frequenti ed economicamente sostenibili e purché proseguano o mantengano i miglioramenti qualitativi e quantitativi dei servizi esercitati almeno per i 36 mesi successivi al termine dell’incentivo.

I servizi marittimi incentivabili devono essere funzionali al trasporto multimodale di complessi veicolari, autocarri, rimorchi, semirimorchi e casse mobili nel corto raggio, anche mediante navigazione fluviale. Per il trasporto delle bisarche saranno incentivate sia le unità di carico che il loro equivalente in carico sfuso.

I progetti formulati dalle imprese armatrici devono essere accompagnati da una lettera di manifestazione di interesse di almeno 3 imprese di autotrasporto merci clienti della linea indicata nel progetto e devono garantire il mantenimento di almeno il 70% della capacità di stiva.

È ammissibile a contributo per ciascuna impresa armatrice un solo progetto di durata triennale per ciascuna rotta e quest'ultimo non può essere rinnovato, prorogato o ripetuto.

Al beneficiario è riconosciuto un contributo massimo erogabile pari a 10 centesimi di euro per ciascuna unità di trasporto imbarcata moltiplicato per i chilometri via strada evitati sulla rete stradale nazionale.
Le imprese armatrici beneficiarie del contributo devono impegnarsi a mantenere le tariffe di listino praticate durante il periodo di incentivazione – al netto della componente bunker – costanti in rapporto all’andamento del tasso di inflazione.

L’incentivo sarà erogato annualmente a favore delle imprese armatrici; tenuto conto delle risorse disponibili, si procederà eventualmente a riduzioni in proporzione all’ammontare spettante, qualora queste non dovessero essere sufficienti.

Le imprese armatrici dovranno poi riversare alle imprese di autotrasporto loro clienti parte dei contributi. In particolare, il riversamento non potrà essere inferiore al 70% per le imprese clienti che abbiano effettuato almeno 150 imbarchi/anno di unità di trasporto ammesse al contributo, mentre non potrà essere inferiore all’80% per le imprese che abbiano effettuato almeno 4.000 imbarchi/anno.


Ai fini del ribaltamento in parola, l’armatore verificherà la regolarità dell’impresa di autotrasporto sul portale dell’Albo degli autotrasportatori e, in caso di esito positivo della verifica, effettuerà il versamento mediante rimborso diretto o sconto per successivi servizi prestati, entro e non oltre 60 giorni dal ricevimento del contributo medesimo, dandone comunicazione al MIT.

Gli itinerari marittimi interessati dall’incentivo sono indicati nell’Allegato A al decreto, il quale non esclude, tuttavia, che si istituiscano nuove rotte incentivabili di cui si darà notizia con apposito decreto.
L’apertura dei termini per la presentazione delle domande, unitamente al modello per la presentazione delle stesse, è stata regolata dal MIT con il decreto dirigenziale 13 dicembre 2017 (pubblicato sulla G.U. n. 293 del 16.12.2017).

Le domande devono pervenire al Ministero delle Infrastrutture e  dei Trasporti – Dipartimento per i trasporti, la navigazione, gli  affari generali ed il  personale  -  Direzione  Generale per il trasporto stradale e l'intermodalità, Via  Caraci, 36 – 00157 Roma, specificando con apposita dicitura nell'oggetto “contributo decreto mare bonus”» entro  il  termine perentorio di quarantacinque giorni decorrenti dalla data di pubblicazione  del  suddetto decreto nella Gazzetta Ufficiale.

Le istanze possono essere presentate tramite raccomandata con avviso di ricevimento o mediante consegna a mano presso oppure essere trasmesse via PEC (incentivi.trasportointermodale@pec.mit.gov.it)

A pena di inammissibilità, devono essere utilizzati i modelli allegati al presente provvedimento i quali sono anche  disponibili in formato elettronico sui siti web istituzionali del MIT e di RAM.
La documentazione che le imprese richiedenti devono presentare ai sensi e per i fini del  presente decreto deve essere redatta in lingua italiana ovvero corredata di traduzione giurata in lingua italiana.

Si rimanda per approfondimenti ai decreti allegati.



Allegati :

Decreto MIT del 13 settembre 2017


Decreto Dirigenziale 13 dicembre 2017




Quaglia Laura - Servizio Fisco, Dogane e Trasporti

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