|
|||||||||||||
![]()
C.S. n. 60
Comunicato stampa, Cuneo, 12/12/2014
con preghiera di cortese pubblicazione e/o diffusione
“FERMATE QUESTO SCIAGURATO PROVVEDIMENTO, CHE CAUSERA’ UNA CATENA DI FALLIMENTI E LA PERDITA DI CENTINAIA DI MIGLIAIA DI POSTI DI LAVORO”
Con una lettera molto dura ai Parlamentari cuneesi eletti in Italia ed in Europa, il Presidente di Confindustria Cuneo Franco Biraghi ha chiesto che venga fermata l’approvazione in Senato dell’emendamento alla legge di stabilità che, in base al meccanismo del “reverse charge”, prevede che i fornitori della grande distribuzione emettano fatture senza l’applicazione dell’IVA (cessione di beni a ipermercati, supermercati e discount). “Tale misura, che viene spacciata come lotta all'evasione fiscale” – denuncia Biraghi - “non consiste in altro che in un prestito forzoso e senza interessi concesso allo Stato dalle aziende che forniscono i beni di consumo alla distribuzione organizzata.
|
|||||||||||||
CONFINDUSTRIA
CUNEO - Corso Dante, 51 - Cuneo - Tel. 0171 455.455 - Fax. 0171 697.544 -
E-mail: uic@uicuneo.it- PEC: uicuneo@pecstudio.it| Disclaimer | Privacy | ©2008
|